UICI FABRIANO – LE ASSOCIAZIONI DELLA CONSULTA

Condividiamo di seguito articolo sulla sede distaccata di Fabriano, pubblicato sul giornale "L'Azione" in data 8/07/2023.

"L'Unione Italiana Ciechi nasce a Genova il 26 ottobre 1920 eretta in ente morale, come associazione non lucrativa di utilità sociale. Il fondatore Aurelio Nicolodi avvia questa realtà insieme ad alcuni suoi commilitoni che, come lui, avevano perso la vista durante la guerra.
Nel tempo l’associazione è riuscita ad ottenere dei diritti sociali e di integrazione lavorativa e scolastica per i non vedenti; riuscendo inoltre ad estendere questi diritti anche alle persone ipovedenti che in passato si trovavano in un vero e proprio limbo, non erano in grado di svolgere mansioni dei normodotati, ma non avevano tutela di nessun tipo. L’associazione è strutturata in modo piramidale, con sede centrale a Roma, e si dirama per tutto il territorio nazionale, attraverso le sedi regionali e provinciali. Nello specifico la Provincia di Ancona annovera 284 iscritti, ma essendo la zona molto estesa, la sede non riesce a garantire dei servizi in maniera capillare; da qui l’idea di avviare una sede distaccata a Fabriano, gestita unicamente dalla consigliera Alessandra Ruberti e da volontari. Ogni sede regionale e provinciale ha un proprio organico strutturato da un presidente e un Consiglio che gestiscono le attività giornaliere e specifiche della sezione. L’Uici di Ancona è composta dal presidente sezionale Andrea Cionna, il vice presidente Sauro Cesaretti ed i consiglieri Stefania Terrè, Alessandra Ruberti, Daniele Casarola, Luciano Carnevali e Barbara Roefaro. Come abbiamo detto, l’obiettivo principale della Unione Italiana dei ciechi e degli Ipovedenti è quello di garantire il rispetto dei diritti e la piena integrazione nella società delle persone non vedenti e ipovedenti; per questo motivo le attività svolte dalla sede riguardano diversi ambiti. L’associazione è molto attiva nel settore della scuola e dell’istruzione, garantendo consulenze per i più giovani e corsi di formazione sui temi della tiflodidattica e dell’informatica sia per i giovani che per genitori, insegnati ed educatori.
L’avviamento al lavoro è un altro settore di cui l’Uici si impegna molto, supportando la formazione specifica per i lavoratori e garantendo il rispetto di tutti i diritti che li riguardano.
Il lavoro fatto però non finisce qui, poiché la sede si occupa anche di informare, sostenere ed accompagnare ogni socio bisognoso nella compilazione delle pratiche per l’ottenimento di riconoscimenti, pensioni, agevolazioni e ausili specifici.
In tutto questo non viene trascurata la mobilità del socio, organizzando corsi di orientamento e mobilità e supportando i soci che lo richiedono, negli spostamenti attraverso la macchina sezionale e i volontari del servizio civile.
L’attività dell’associazione non si rivolge solo al socio, ma alla società intera attraverso l’organizzazione di eventi di prevenzione e sensibilizzazione sul tema della vista e della salute dei propri occhi.
Per ultimo, ma non per importanza la sezione organizza anche attività ludiche e culturali per i soci, come corsi e spettacoli teatrali, gite ed escursioni associative, cene al buio e altre occasioni di incontro e socializzazione. Nello specifico a Fabriano, sono state portate avanti molte attività con i soci del territorio, tra cui sono stati realizzati dei laboratori artistici con i ragazzi del Liceo Artistico “Mannucci”, grazie al supporto di Carifac’Arte; cene al buio con delitto, sempre in collaborazione con i ragazzi del Liceo Artistico “Mannucci”, che si sono occupati della stesura della sceneggiatura e dell’interpretazione.
Per la città di Fabriano l’associazione ha collaborato alla realizzazione del percorso “Passeggiando tra la storia”, che si svolge in un tratto bonificato del fiume Giano. Poiché la partecipazione e l’attività dell’associazione sul territorio fabrianese è diventata sempre più fervida, si è resa necessaria la realizzazione di una sede stabile, nel 2023 si è provveduto ad acquistare un ufficio in via Stelluti Scala, 53, la cui ristrutturazione è stata resa possibile grazie
al supporto economico da parte della Fondazione Carifac e anche ad altri contributi di Ariston Group, Whirlpool Management Emea S.r.l., Farmacom Fabriano S.r.l.U. Società Benefit, CSV Marche ETS. Questa partecipazione è stata fatta in virtù del fatto che l’ufficio verrà condiviso con le associazioni del territorio e ci sarà la presenza periodica dal CSV Marche ETS. Infine, si ringrazia Radio Gold che accompagna l’associazione in ogni sua iniziativa sul territorio di Fabriano, come media partner."